Ha preso il via, lo scorso 1° maggio presso lo studio d’arte “La Saletta” di corso Mazzini – con la mostra di Luciano Regoli dal titolo “L’omaggio alla tradizione” – la sesta edizione de “La Notte dei Musei”, l’iniziativa promossa dal Comune di Cremona (Assessorato alla Cultura, al Turismo e al Commercio) che si concluderà a fine mese. Di seguito si propone il calendario delle iniziative che troveranno spazio a Cremona a cominciare dal 6 maggio prossimo come sezione collaterale dell’appuntamento di sabato 15 maggio.
Dal 6 maggio al 10 giugno – Fondazione “Città di Cremona” – “Ispirarsi a Caravaggio”, mostra a cura di Mariarosa Ferrari Romanini
Inaugurazione della mostra giovedì 6 maggio – ore 17.00
Conferenza di apertura di Elena Pontiggia
In occasione del IV centenario della morte di Michelangelo Merisi da Caravaggio, la Fondazione “Città di Cremona” organizza la mostra “Ispirarsi a Caravaggio”, un omaggio singolare al genio del pittore attraverso alcune opere di artisti contemporanei tra i più rappresentativi che hanno tratto ispirazione dalle tele del Maestro. Un’ispirazione fugace, talvolta meticolosa e meditata, che sottende sempre e comunque all’indiscussa abilità di Caravaggio capace di stregare e reclutare adepti e seguaci sin dal 1600. Gli artisti che hanno aderito alla curiosa e peculiare iniziativa cremonese, ideata da Mariarosa Ferrari Romanini, pur avendo seguito percorsi individuali, personalissimi e differenti fra loro, sono accomunati dalla medesima attrazione verso l’opera di Caravaggio. Artisti che, per l’occasione, divengono interpreti autentici dello stile del Maestro, non tanto perché cercano di riprodurne la tecnica e i modi, ma perché si prodigano a tradurre nel nostro tempo l’approccio all’arte di Caravaggio, con estro, immediatezza, profondità di pensiero quasi fossero magicamente soggiogati dal desiderio di comprenderne l’enigma, di svelarne il mistero, una volta per tutte. La conferenza stampa di apertura sarà tenuta da Elena Pontiggia, personaggio essenziale della scena artistica italiana, attivissima come critico d’Arte, oltreché docente di Storia dell’Arte a Brera. Espongono: Carlo Mattioli, Piero Ruggeri, Alberto Gianquinto, Giovanni Manfredini, Piero Guccione, Franco Sarnari, Giancarlo Vitali, Letizia Fornasieri, Federico Guida, Gianfranco Ferroni, Floriano Bodini, Ugo Riva, Luca Vernizzi, Claus Larsen, Umberto Chiodi, Gabriele Bucceri ed Enrico Minguzzi.
Dal 6 maggio al 31 luglio – Museo Civico “Ala Ponzone” – Gabinetto dei Disegni e delle Stampe
Tavolette da soffitto di Casa Aratori a Caravaggio
Nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe sono esposte una serie di tavolette da soffitto che provengono da casa Aratori di Caravaggio, da qualche anno in deposito presso il Museo di Cremona. Si tratta di due diverse serie, appartenenti a due soffitti, della casa che fu di Fermo Aratori e Giustina Baruffi, antenati di Michelangelo Merisi. Le tavolette illustrano eroi antichi e donne famose e risalgono all’ultimo quarto del Quattrocento, opera di botteghe artistiche caravaggine sotto l’influsso di Butinone e Zenale.
Dal 6 al 16 maggio – Museo Civico “Ala Ponzone”
“L’ambito familiare di Filippo Ala Ponzone – Variazione sul ‘San Francesco in meditazione’
di Caravaggio
A cura dell’Archivio di Stato di Cremona
L’esposizione intende porre in risalto l’ambito familiare di Filippo Ala Ponzone, donatore del quadro di Caravaggio. Con la morte del cugino Giuseppe Sigismondo e dello zio Antonio Cattaneo, Filippo diviene l’unico erede di due grandi dinastie: Ala Ponzone e Cattaneo. Non solo Giuseppe Sigismondo si occupava di arte, anche Filippo corrispondeva con i più importanti artisti del suo tempo per abbellire sempre più il palazzo di via Oscasali ereditato dallo zio Antonio. I documenti che verranno esposti permetteranno anche di fare qualche salto indietro nel tempo, parlando ad esempio dei fratelli Benedetto e Fabio Ala, partiti per i Caraibi con il viaggiatore Alessandro Malaspina. L’esposizione avrà un’appendice anche in Archivio di Stato dove verrà esposta la documentazione relativa ai possedimenti patrimoniali sparsi per tutto il territorio provinciale con particolare attenzione e risalto ai progetti per la costruzione della grande villa di Sospiro da parte di Antonio Cattaneo.
Dal 6 al 16 maggio – Museo Civico “Ala Ponzone”
“La regola e l’immagine – Il francescanesimo del primo ‘600”
A cura della Biblioteca Statale e della Libreria Civica di Cremona
Tenendo come fulcro tematico la figura del San Francesco caravaggesco, la Biblioteca di Cremona propone otto opere, pubblicate in un arco di tempo che va dal 1582 al 1719, relative al fenomeno del francescanesimo e di come esso sia stato riletto in epoca di Controriforma. Si tratta sia di biografie del Santo, sia della Regola dell’ordine monastico da lui fondato e tutte si distinguono per presentare una particolare tradizione iconografica di San Francesco, in alcuni casi cronologicamente vicina – ma, al contempo, distante concettualmente e artisticamente – dall’interpretazione data dal Caravaggio. Di particolare interesse, la “Regola di Santa Chiara datagli dal padre San Francesco” per le monache cappuccine di Cremona, pubblicata a Cremona nel 1603 per ordine del vescovo Cesare Speciano.
Dall’8 maggio – “Il Triangolo” Circolo Culturale
“Luci e Ombre”
Opere di Filippo Centenari e Giancarlo Corona
La mostra intende portare all’attenzione due artisti: Filippo Centenari e Gianluca Corona, scelti per il diverso modo di fare arte con richiami a Caravaggio. Dall’utilizzo delle tele e dalla particolare attenzione alle tecniche e ai materiali per una rilettura dei generi tradizionali, come la natura morta, fino ad arrivare alle opere di Filippo Centenari dove pittura, meccanica ed elettronica coesistono e s’intrecciano in progetti di natura “altra” con particolare attenzione alla luce.
Dal 10 al 22 maggio – Museo Civico “Ala Ponzone”
“Tutta l’opera di Caravaggio”
Mostra virtuale in collaborazione con AemCom
L’AemCom di Cremona mette a disposizione del pubblico alcune postazioni informatiche che permetteranno a tutti di entrare in una sorta di emozionante percorso virtuale che, attraverso la Rete, infatti, farà visionare l’opera completa di Caravaggio all’interno di un percorso guidato che ne metterà in evidenzia la biografia, lo stile pittorico e la cronologia storica. Un’occasione unica e necessaria per chiunque voglia davvero comprendere appieno ogni sfumatura e l’essenza stessa di Michelangelo Merisi.
Informazioni per il pubblico
Telefono: 0372.407269 Fax: 0372.407770
Sito telematico: https://musei.comune.cremona.it